LA CARTA DEI DIRITTI DEL CITTADINO NEI RAPPORTI CON IL NOTAIO
Vuoi donare la tua casa a uno dei tuoi figli?
Vuoi costituire una società? Vuoi fare un testamento inoppugnabile?
Lo Stato ha delegato al notaio queste e molte altre operazioni (vendite, donazioni, permute, divisioni, mutui, costituzione di società, testamenti, altro), tappe fondamentali nella vita di ogni cittadino.
Il notaio opera come pubblico ufficiale e libero professionista specializzato, rigorosamente selezionato, costantemente vigilato dalla Pubblica Amministrazione (Ministero della Giustizia e Agenzia delle Entrate), rispondendo personalmente del proprio operato.
Affidare al notaio una di queste operazioni significa avere un atto sicuro, valido e inattaccabile, a garanzia del singolo cittadino e della comunità: infatti l’atto notarile è dotato di una particolare efficacia legale (la pubblica fede) tanto che tutti – anche il giudice – devono considerare vero quanto attestato nell’atto notarile, fino a querela per falsità dell’atto pubblico.
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha ritenuto importante realizzare questa Carta dei Diritti, condivisa con 10 Associazioni dei Consumatori – Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori – per informare i cittadini su diritti e doveri che regolano il rapporto con il notaio.
La Carta vuole non solo rendere trasparente e facilmente accessibile l’operato del notaio, ma anche e soprattutto informare il cittadino dei suoi diritti a garanzia e tutela dei suoi beni.